A seguito delle dimissioni di alcuni soci dal Consiglio, della riorganizzazione dell’organo di gestione della Fortezza di Verrua con una conseguente revisione delle modalità di collaborazione, l’Associazione aveva sospeso per il 2020 il precedente modello di attività e i soci rimasti avevano concordato di riservarsi un periodo di riflessione.
A fine agosto 2020 si è svolta l’Assemblea dei soci e sono state rinnovate 16 iscrizioni oltre alla manifestazione di disponibilità collaborativa di altre persone ed enti del territorio.
E’ stato quindi approvato il programma di attività 2020 – 2021 all’interno del quale un particolare rilievo occupa la progettazione e l’attività di promozione di spazi museali all’interno della fortezza.
Il progetto mira a costituire uno spazio-museale-laboratorio, un luogo dinamico dove sono raccolti contenuti di conoscenza con stimoli capaci di attrarre, creare relazioni e contribuire alla crescita culturale. Per questa ragione dovrà presentare in un giusto equilibrio i seguenti aspetti:
- Dimensione storica. Ricostruzione degli avvenimenti inseriti in un sistema di conoscenza che ne renda più stimolante il coinvolgimento, che risvegli l’interesse e che sia capace di collegare gli avvenimenti a un sistema territoriale (Italia ed Europa) e culturale (evoluzione delle diverse manifestazioni della cultura e dell’economia) complesso e articolato.
- Cultura materiale del territorio, evoluzione del sistema sociale e relazioni tra il sistema sociale e gli avvenimenti bellici
- Interazione tra questi fatti storici e lo sviluppo del territorio. Potenzialità per lo sviluppo attuale, inserimento in reti relazionali: con i territori vicini (potenziamento dei territori periferici) e con siti con medesime caratteristiche (reti delle fortezze)